Anche in Argentina c'è chi tenta di riscrivere la storia per insabbiare le responsabilità dei fascisti. È bene ricordarlo in occasione del 49esimo anniversario del golpe civico-militare che coincide con il secondo della presidenza Milei, caratterizzata sin da subito da vergognosi tagli alle politiche pubbliche volte a sostenere la memoria e la ricerca della verità e della giustizia
Mentre a Gaza si superano le 50mila vittime, la storia di Miriam Adelson, israelo-americana, 30 miliardi di dollari di patrimonio stimato, quinta donna più ricca degli Stati Uniti (con accanto -nella foto- altra tifosa di Trump). Finanziatrice generosa delle tre campagne presidenziali di Trump. E sostenitrice chiave della repressione anti-palestinese trascinando con sé le istituzioni statunitensi.
Il primo giorno di Ramadan, Yasser Abu Aram si è seduto e ha fissato con sconforto il suo appezzamento di terreno a Khirbet Samra, nella Cisgiordania occupata. Mesi di vessazioni incessanti da parte di giovani coloni israeliani – che hanno rubato il suo bestiame e accerchiato la piccola comunità di pastori giorno e notte – hanno avuto il loro peso.
“Tutto ciò che sta succedendo qui sta accadendo anche nelle comunità circostanti”, ha raccontato Abu Aram a +972 Magazine. “Oggi è toccato a me. Domani toccherà a qualcun altro”.
La disfatta ucraina nella regione russa di Kursk segna il punto di svolta militare e politica della guerra in Ucraina. E l’inviato speciale della Casa Bianca Witkoff: «Zelensky non può vincere, verrà schiacciato. Ora è il momento migliore per lui per concludere un accordo. Il presidente Trump gli offrirà il miglior accordo possibile che potrà mai ottenere». L’errore tragico di Kursk.