Il ministro degli Esteri, come il collega Ciriani, difende gli accordi dell’Italia col governo israeliano. Anche quelli militari
Il Cancelliere tedesco Merz mette a rischio la stabilità e la sicurezza internazionali. Ieri, ricevendo Zelensky a Berlino, ha fatto dichiarazioni a dir poco sorprendenti. Costretto a rimangiarsi ‘l’attacco con missili alla Russia’, annuncia l’intenzione di fabbricare missili con l’Ucraina. E ‘mai il ripristino del Nord Stream’ che riporti in gas russo in Europa’. Anche se a metà prezzo!
«In un’Argentina stremata da decenni di inflazione, indebitamento e paralisi istituzionale, il presidente Javier Milei ha trovato una nuova trincea da assaltare: il diritto di sciopero», avverte Giuseppe Gagliano. Vincoli rigidi per ‘servizi essenziali’: istruzione, trasporti, telecomunicazioni, logistica, fisco e perfino amministrazione pubblica. Di fatto, smantellare il potere contrattuale delle organizzazioni sindacali.
Il grande buio sulla sanità pubblica La denuncia di Gimbe: i giovani non conoscono il Servizio sanitario e il proprio medico di base
Sanità, questa sconosciuta: i giovani e il grande vuoto del pubblico.Il nuovo rapporto GIMBE svela una generazione smarrita di fronte alla sanità pubblica: disinformata, diseducata eppure immersa nell’IA.
L’offesa del pane e del sangue. «Quanto può durare questa offesa al mondo che comunque vada, non rimarrà impunita nella coscienza dell’umanità?». La domanda se la pone il manifesto, la risposta la tenta Tommaso Di Francesco. Le bestialità umane. Tutto per il massacro e il sangue, poi l’elemosina. Mani verso il pane che è negato. L’indelebile offesa al mondo
600 giorni di genocidio. Decine di migliaia di palestinesi sfondano le barriere e prendono i pacchi alimentari, senza violenza. I contractor sparano, poi fuggono. Nei cartoni c’è pochissimo: un po’ di farina, pasta, sale, zucchero, tutti prodotti israeliani. Niente acqua
Il Cancelliere tedesco Friedrich Merz è riuscito a vincere per un pelo le elezioni per l’esistenza di una dilagante crisi di sistema scatenata anche dalla guerra in Ucraina. E dai suoi devastanti effetti collaterali. Ma ora bisogna governare col fiato dei ‘populisti’ sul collo, mentre la pace tra Mosca e Kiev sembra una illusione, sotterrata dai bombardamenti di Putin, dalla faciloneria di Trump e Volonterosi da fumetto.