ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

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La chiama democrazia ma Giorgia punta ai pieni poteri. La Meloni lancia l'elezione diretta del premier. "Porteremo L'Italia nella terza repubblica"

Meloni: “Con la riforma costituzionale sarà Terza Repubblica”. La premier Giorgia Meloni ha invitato un messaggio alla convention della Dc organizzata da Gianfranco Rotondi a Saint Vincent. 

“Abbiamo sulle nostre spalle una responsabilità storica: consolidare la democrazia dell’alternanza e accompagnare finalmente l’Italia, con la riforma costituzionale che questo Governo intende portare avanti, nella Terza Repubblica”.

I palestinesi, la diaspora, e il resto del mondo arabo

Dopo la costituzione dello stato di Israele e dopo il primo conflitto arabo-israeliano del 1948 centinaia di migliaia di profughi palestinesi ripararono nei diversi paesi arabi. Le vicende all’interno di ogni singolo paese furono abbastanza simili, perché – quasi ovunque – l’accoglienza iniziale progressivamente cambiò, trasformandosi spesso in isolamento, intolleranza o anche in aperta ostilità. Campi profughi palestinesi come tante altre piccole Gaza, a volte con costrizioni violente. Soltanto un primo racconto di una storia lunga e sovente tragica.

La tragedia del Vajont e il dissesto morale e idrogeologico dell’Italia

Rivedere oggi a distanza di più di 25 anni lo spettacolo di Paolini e Vacis ci fa capire quando ci sia ancora bisogno di denuncia civile, di trasformare la solitudine in moltitudine

Decine di migliaia in corteo a Roma per il cessate il fuoco

TORNATE UMANI. Slogan contro Israele, definito «Stato assassino». Ma la maggioranza sfila pacificamente. Qualche tensione con i giornalisti. Alla Fao strappata la bandiera di Israele. A sventolare ci sono quasi solo bandiere palestinesi, ma non mancano quelle arcobaleno della pace.

Cancellare Gaza

Mentre scrivo queste poche parole, avvolto in un’angoscia che mi toglie il respiro, i bambini palestinesi camminano sulle macerie della loro storia, sanguinano su quelle macerie, mentre dal cielo, dal mare, dalla terra stanno piovendo bombe.

ZeroCalcare annulla la partecipazione al Lucca Comics in solidarietà col popolo palestinese

ISRAELE/PALESTINA. Il fumettista romano: «Purtroppo il patrocinio dell’ambasciata israeliana su Lucca Comics per me rappresenta un problema. Spero che un giorno ci possano essere anche i fumettisti palestinesi che al momento non possono lasciare il loro paese»

L’Assemblea Onu: “Subito tregua umanitaria a Gaza”. No a emendamento che condannava Hamas. Israele: “Un’infamia”

L’Assemblea Generale dell’Onu ha approvato la bozza di risoluzione presentata dalla Giordania a nome degli Stati arabi che si concentra sulla tregua a Gaza, garantendo l’ingresso degli aiuti e impedendo il trasferimento forzato della popolazione civile. Il testo, che non ha valore vincolante, ha ottenuto 120 voti a favore, 14 contrari (tra cui gli Usa e Israele) e 45 astenuti (tra cui l’Italia).

Guerra assoluta per salvare Israele o una classe politica fallimentare?

Per il primo ministro Netanyahu, la guerra contro Hamas costituisce «una lotta per l’esistenza dello Stato ebraico», e la violenza della rappresaglia su Gaza l’esibizione della forza di Tsahal dopo l’umiliazione del 7 ottobre. Salvare Israele e la credibilità della sua forza militare, o cercare di nascondere il fallimento di una politica pluri decennale di prevaricazione anti palestinese dissennata e irresponsabile? Secondo il Lazar Institute, l’80% degli israeliani, compreso il 69% che ha votato per il Likud, ritiene che Netanyahu sia il colpevole per l’attacco subito da Hamas. Alcuni spunti di riflessione disordinati

Di questo Pd è meglio non fidarsi

Bella roba fare la guerra a una manifestazione per la pace. Ma da un partito come il Pd ci si deve aspettare di tutto.

F-16 Usa bombardano le milizie iraniane in Siria, America in guerra?

Nessuno sostiene di voler allargare il conflitto in Medio Oriente ma molti lo istigano. Bombardamenti statunitensi in Siria, scontri a fuoco tra Israele ed Hezbollah. Mentre Netanyahu, dopo una pioggia di bombe senza precedenti, dà il via libera ai tank nelle strade di Gaza. Isolata dal resto del mondo, la Striscia lasciata sola dalla comunità internazionale alla vendetta di Israele.
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