Stop all’invio di armi per la guerra in Ucraina; riconoscimento dello Stato Palestinese; revoca dell’accordo di cooperazione militare tra Italia e Israele; via l’Italia dalla Nato; tagliare le spese militari per finanziare le spese sociali; stop al genocidio a Gaza.
Il 4 novembre le guerre si fermano, non si festeggiano! Il 4 novembre manifestazione nazionale a Roma (ore 14.30 Piazza della Repubblica, è in corso trattativa con la Questura)
Nessuno ama gli smargiassi. O meglio: tutti amano gli smargiassi finché si mantengono a debita distanza dalle loro vite, o sono personaggi di fantasia, gente che un bravo sceneggiatore riempie e colora assegnando il giusto grado di luci e ombre, negatività e fragilità, quello che serve per renderlo umano. Lo smargiasso potente a volte fa il giro e diventa amato, amatissimo proprio in virtù del suo essere smargiasso (Silvio Berlusconi, non ti dimenticheremo mai. Purtroppo).
Il disastro della cura Meloni. La crescita italiana sarà la peggiore dell'Eurozona nel 2024. Da primi a ultimi in un lampo
Affonda l'agricoltura italiana. Sorpasso di Francia e Germania. Brutte notizie per Lollobrigida, trend in calo. Migliora invece l'industria alimentare: seconda in UE
L'elogio dell'agricoltura, traino dell'economia di Roma, si infrange contro la realtà. Con buona pace del ministro Francesco Lollobrigida.
L’ultimo rapporto Ismea evidenzia che l’agricoltura italiana arranca e ha vissuto anni sfavorevoli nell’ultimo decennio, soprattutto a causa dell’andamento climatico, tra siccità ed eventi estremi. Nel 2022 l’Italia è terza dietro a Francia e Germania per produzione agricola. Pesa il fatto che si è trattato dell’anno più caldo e meno piovoso.

