La candidata della piattaforma progressista Claudia Sheinbaum, sarà la prossima presidente del Messico, secondo il conteggio rapido pubblicato dall’Istituto nazionale elettorale che mostra un dato compreso tra il 58,3% e il 60,7% dei voti. Svolta anche simbolica di grande portata per tutta l’America latina.
Il rapporto Amref curato dall'Osservatorio di Pavia documenta l'assenza di informazione sui grandi cambiamenti di un continente abitato dal 70% dei giovani di tutto il mondo, né sulla lotta per i diritti degli attivisti e soprattutto delle attiviste
In Africa è in corso un cambiamento profondo, inarrestabile e rivoluzionario. Le parole chiave che lo connotano sono resilienza, emancipazione e determinazione. I protagonisti sono i giovani e le giovani africane, queste ultime in particolare impegnate per un futuro sostenibile.
‘Opec Plus’, l’associazione allargata dei Paesi produttori di petrolio, ha deciso di prolungare i tagli all’estrazione di greggio fino agli ultimi mesi del 2025. Partita dare avere tra chi il petrolio lo ha e chi lo deve comprare. Prezzo non troppo su e non troppo giù, altrimenti saltano delicatissimi equilibri economici e di scambio. Ma la geopolitica planetaria in continua mutazione non ci annuncia tempi più facili vicini
L’impotenza politica Usa-Israele attuale e confronto di Eric Salerno sull’iconica conferenza di pace di Madrid 1990, prologo agli accordi di Oslo (poi traditi), con altre levature e sensibilità democratiche dei leader israeliani e di quelli palestinesi in campo, e altra portata politica e diplomatica statunitense.
La destra si spacca anche su Mattarella. La Lega chiede le dimissioni, Meloni tace pubblicamente e si infuria in privato mentre Tajani si dissocia. Poi Salvini é costretto al passo indietro
La Lega attacca Sergio Mattarella, Salvini non si dissocia ma è poi costretto a farlo dopo qualche ora: "Non chiediamo le dimissioni".
Il 4 giugno 1944 -80 anni fa- le avanguardie americane raggiunsero Roma e la città fu liberata, prima tra le capitali dell’Asse. Due giorni dopo un’altra notizia oscurò però il pur grande successo: lo sbarco in Normandia all’alba del 6 giugno aprì il ‘secondo fronte’, la svolta nella Seconda Guerra mondiale, attesa (ed auspicata) da tempo soprattutto in Unione Sovietica.
L’Unione Sovietica e la lunga attesa del ‘secondo fronte’: oggi sulla scia della guerra Ucraina, contro la Russia di Putin un tentativo di cancellazione della storia?
Aumentano le spese militari mentre quelle per la cooperazione ristagnano e per i profughi generati dalle guerre non si fa abbastanza
Le spese militari aumentano, quelle per la Cooperazione internazionale no
I dati preliminari Ocse 2023 dicono che nei paesi donatori l’aiuto pubblico allo sviluppo è rimasto invariato nonostante le guerre