Il Presidente Mattarella richiama "i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia"
Con ogni evidenza gran parte dei governanti occidentali ha deciso di attuare una escalation nella guerra con la Russia. In primo luogo l’orientamento espresso da vari paesi di inviare ufficialmente truppe di terra a combattere in Ucraina. In secondo luogo la decisione di permettere all’esercito ucraino di utilizzare le armi fornite dall’occidente per colpire obiettivi militari siti nel suolo russo.
Ucraina: la guerra, che doveva ‘logorare’ la Russia, sta mandando in fibrillazione principalmente la Nato. Cioè, l’America. Quindi, cambiare di corsa strategia, anche a costo di qualche rischio nucleare. Sintesi estrema ripetuta alla Casa Bianca, sino a convincere il Presidente Biden a revocare il divieto, imposto a Zelensky, di colpire il suolo russo con armi di fabbricazione americana. Ma con quali rischi reali da oggi?
Sotto lo sguardo conscio ma dalle reazioni inefficaci della comunità internazionale la guerra in Sudan da ormai oltre un anno sta distruggendo la vita di milioni di persone, l’economia del paese, e polarizzando le relazioni internazionali.