Libertà di parola. Vietare il triangolo rosso con la punta rivolta verso il basso in quanto «è un simbolo di Hamas». Non si ferma in Germania la geometrica censura a tutto ciò che […]
Mercoledì 8 agosto è successo un fatto al tempo stesso inquietante e spettacolare. Una ragazza è stata trovata incosciente e con una temperatura corporea di 41 gradi nella sua casa di campagna in Piemonte.
Sicilia tra arance “smagrite”, frutteti tagliati e vendemmia dimezzata: così l’alternanza di siccità ed eventi estremi sta mettendo in ginocchio l’agricoltura
“Non piove e se piove addirittura grandina, danneggiando l’uva com’è successo nel Nisseno in questi giorni. Non sappiamo neanche in più in cosa sperare”.
Morti sul lavoro, nei primi sei mesi del 2024 registrate quasi tre vittime al giorno. E Conte chiede al governo di affrontare il problema
Passano i mesi, gli anni e le legislature, ma nulla ferma la piaga delle morti sul lavoro.
Una strage, perché di questo si può e si deve parlare, che non è degna di un Paese che ambisce a definirsi “civile” e che, al contrario di quanto si possa pensare, non accenna a diminuire ma, anzi, aumenta.
Stati Uniti, Egitto e Qatar hanno invitato Israele e Hamas a riprendere il 15 agosto il negoziato per un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani in cambio della scarcerazione di prigionieri politici palestinesi.
Dopo vent’anni, un Ministro degli Esteri della Giordania è tornato a visitare l’Iran. Basta solo questa notizia, per far capire la gravità del momento che sta attraversando il Medio Oriente, dove si teme, di giorno in giorno, un’escalation che potrebbe portare a una guerra regionale ‘generalizzata’. Se non peggio. La frenesia dei movimenti diplomatici sta raggiungendo il parossismo. Così, vecchie ruggini vengono messe da parte, pur di non restare presi in mezzo dalla tagliola di una crisi che non risparmia nessuno.

