Autonomia differenziata significa che ogni regione può avere autonomia non solo amministrativa, ma legislativa su ben 23 materie importantissime: istruzione, sanità, ambiente, trasporti, contratti, cultura....
Non avremo più una Repubblica "una e indivisibile" (Cost., art.5), ma un’Italia divisa in 20 staterelli, con 20 sistemi scolastici e sanitari diversi, 20 diverse legislazioni ambientali, contratti di lavoro più deboli perché non più nazionali, ecc ecc.

