Israele non ha ancora deciso come, ma reagirà. Lo farà, pare, coordinandosi con gli Stati Uniti, il che potrebbe contribuire a contenere le velleità del governo Netanyahu.
Nessuno meglio del governo Milei ad aumentare il numero di poveri nel paese: secondo l’ultimo rilevamento dell’Istituto di statisticasul primo semestre dell’anno, è il 52,9% della popolazione a vivere sotto la soglia della povertà, addirittura l’11,2% in più rispetto al semestre precedente, più del doppio dell’aumento registrato durante la pandemia. E assieme alla fame cresce la protesta.
Caos treni, le opposizioni: “Salvini si occupa di tutto tranne dei trasporti”. Il ministro e l’Ad Donnarumma disertano l’evento sui regionali
L’ennesima mattinata di disagi per le ferrovie italiane riaccende le proteste contro il ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
“Un guasto raro” ha mandato in tilt la circolazione di mezza Italia e ancora, nel primo pomeriggio, i viaggi non sono tornati regolari. “Il ministro si occupa di tutto tranne dell’emergenza trasporti”, ha protestato la segretaria Pd Elly Schlein. “Non è un mercoledì infausto, ma un semestre nero“, hanno rilanciato i deputati M5s.
Mark Rutte, ex premier olandese, è il nuovo segretario generale della Nato e subito promette: “Aumenteremo il nostro supporto all’Ucraina”. Rutte ha ufficialmente raccolto il testimone da Jens Stoltenberg, in carica da dieci anni. “Hai alzato l’asticella per il segretario generale”, dichiara Rutte e non per tutti è un apprezzamento condiviso. Nel frattempo, i problemi interni ucraini non solo militari, sembra esplodere tutto in un colpo con dimissioni imposte che falcidiano il mezzo governo che rimane.
Pioggia di missili su Israele, Netanyahu: ‘L’Iran la pagherà’. Nel mirino il sito nucleare di Tehran. Portaerei Usa verso il Golfo persico. Londra e Parigi: ‘anche le nostre forze sono intervenute contro la minaccia di Teheran’. Nuovi raid israeliani su Beirut. Nyt: distrutta la metà dell’arsenale della milizia sciita.