Le vittime del crollo della diga di Mariana e dell’ex Ilva di Taranto cercano giustizia attraverso due class action
Una delle prime conseguenze dell’elezione di Trump presidente Usa si vedrà a Baku, Azerbaijan, alla 29esima conferenza delle Nazioni Unite per il contrasto al cambiamento climatico (COP29), che durerà sino al 22 novembre. Gli Stati Uniti saranno ancora rappresentati dall’amministrazione Democratica di Joe Biden, ma le trattative internazionali saranno inevitabilmente condizionate dalla promessa di Trump di ritirare di nuovo il paese dall’accordo di Parigi del 2015, come aveva già fatto durante la sua prima presidenza.
I segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi sulla manovra hanno confermato le ragioni alla base dello sciopero generale proclamato per il 29 novembre.
Faccio una piccola deroga al fatto che da 6 anni mi occupo molto più di autonomia differenziata che di politiche scolastiche (considerando che le regioni a statuto ordinario – se non fermiamo la legge Calderoli – potranno avere potestà legislativa esclusiva ANCHE sul sistema di istruzione, oltre che su altre 22 materie altrettanto pesanti).
Dall’inizio di ottobre il possibile invio di truppe nordcoreane in Russia e poi in Ucraina per combattere al fianco delle forze di Mosca, probabilmente nel settore di Kursk, tiene banco come tema prioritario nelle cancellerie e sui media occidentali. E nell’impotenza politica dei ‘grandi’ -in attesa della pace di Trump in 24 ore-, la Corea del Sud minaccia: “armi all’Ucraina se la Corea del Nord combatte per la Russia”.