Il taglio del cuneo fiscale targato Meloni è un flop. Con il nuovo meccanismo ci rimette chi guadagna meno: fino a 1.200 euro persi in busta paga
Se il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, non fosse andato solo due mesi fa a L’Aia, a rassicurare tutti che l’Italia è in prima fila per la lotta al traffico di esseri umani e che il sostegno alla Corte Penale non è in discussione, noi – quasi quasi – alla strana storia del war lord libico, ricercato dall’ICC, che viene rilasciato per vizi di procedura, avremmo anche potuto credere.
Autonomia differenziata, in Italia come in Romania la Corte Costituzionale impedisce al popolo di votare
Un paio di giorni fa la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum contro la Legge sull’autonomia differenziata fortemente voluta dal ministro Calderoli. Si tratta di una decisione gravissima, che a mio parere non ha nulla a che vedere con la giurisprudenza e con la legalità, come si evince dalle motivazioni con cui la Corte ha detto che il referendum non era ammissibile.
In un momento in cui i contorni della fine del conflitto ucraino iniziano a delinearsi, emerge una domanda cruciale tra i soldati: perché e per gli interessi di chi dovrebbero morire un minuto prima che arrivi la pace? Moni Ovadia, una figura autorevole e di profonda saggezza, affronta questa e altre domande nel corso dell'intervista svolta in lingua russa con Jafar Salimov che come l'AntiDiplomatico abbiamo avuto il privilegio di tradurre e pubblicare in esclusiva.
Il repentino crollo del regime di Bashar Assad in Siria ad opera delle milizie islamiste di Hayat Tahrir al-Sham (provenienti da Al Qaeda e dallo Stato Islamico, sostenute dalla Turchia e da alcune petromonarchie) ha posto la Russia di fronte all’urgente necessità di riconfigurare il proprio schieramento militare allo scopo di non perdere il presidio nel Mediterraneo e la conseguente proiezione nel continente africano.