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Sanità, Gimbe lancia l’allarme: “Al 31 dicembre 2024 rispettata solo una scadenza europea della Missione Salute del Pnrr”

Sanità, Gimbe lancia l'allarme: "Al 31 dicembre 2024 rispettata solo una scadenza europea della Missione Salute del Pnrr"

Il taglio del cuneo fiscale targato Meloni è un flop. Con il nuovo meccanismo ci rimette chi guadagna meno: fino a 1.200 euro persi in busta paga

Cuneo fiscale, il nuovo meccanismo è un completo flop: fino a 1.200 euro in meno in busta paga.Il nuovo meccanismo del cuneo fiscale, voluto dal governo, è una beffa: i lavoratori con redditi più bassi perderanno 1.200 euro netti.

Il primo obiettivo di Trump: dare una spallata all’Unione Europea

Lo scontro Dazi, più spesa militare, togliere tasse e multe alle Big Tech. A Davos Trump non ha parlato solo di aumentare le tariffe, l’offensiva è vasta: dividere l’Ue dall’interno. L’appello agli «amici frustrati». "Chiederò anche a tutte le nazioni della Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5% del PIL, che è quanto avrebbe dovuto essere anni fa"

Autonomia differenziata, in Italia come in Romania la Corte Costituzionale impedisce al popolo di votare

Un paio di giorni fa la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum contro la Legge sull’autonomia differenziata fortemente voluta dal ministro Calderoli. Si tratta di una decisione gravissima, che a mio parere non ha nulla a che vedere con la giurisprudenza e con la legalità, come si evince dalle motivazioni con cui la Corte ha detto che il referendum non era ammissibile.

A Davos i cortigiani di Trump

Dovete pagare per la protezione, investire negli Usa o versare le decime, annegare nel greggio che non volete. Al debutto internazionale a Davos, Donald Trump bastona l’Europa con ingiunzioni di spese militari, promesse di dazi e pretese di deregulation. Si riscrive il patto atlantico

Il genocidio come tecnica elettorale. Intervista a Moni Ovadia

In un momento in cui i contorni della fine del conflitto ucraino iniziano a delinearsi, emerge una domanda cruciale tra i soldati: perché e per gli interessi di chi dovrebbero morire un minuto prima che arrivi la pace? Moni Ovadia, una figura autorevole e di profonda saggezza, affronta questa e altre domande nel corso dell'intervista svolta in lingua russa con Jafar Salimov che come l'AntiDiplomatico abbiamo avuto il privilegio di tradurre e pubblicare in esclusiva.

Mosca punta sulla Libia per sostituire la Siria come trampolino per l’Africa

Il repentino crollo del regime di Bashar Assad in Siria ad opera delle milizie islamiste di Hayat Tahrir al-Sham (provenienti da Al Qaeda e dallo Stato Islamico, sostenute dalla Turchia e da alcune petromonarchie) ha posto la Russia di fronte all’urgente necessità di riconfigurare il proprio schieramento militare allo scopo di non perdere il presidio nel Mediterraneo e la conseguente proiezione nel continente africano.

Al negoziato Europa e Zelensky comunque ultimi

Guerra ucraina alla vigilia del quarto compleanno, e il mondo intero -salvo i nemici fobici di Mosca- dice basta. Più armi e più soldi di così sta diventando impossibile. Come per Kiev recuperare anche solo una parte dei territori presi da Mosca. L’avanzata russa lungo tutto il fronte del Donbass è il dato di fatto da cui nessuno a Washington via Nato può far finta di non vedere. Ora con Trump al comando, realismo anche ingiusto o ancora favole?

L’acqua è potabile, ma ci sono i Pfas

Salute Greenpeace ha analizzato le acque potabili che escono dai rubinetti in tutta Italia, e nel 79% di queste sono state trovate le sostanze inquinanti. L’inquinamento è soprattutto al nord. «Il governo Meloni deve intervenire»
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