ATTUARE LA COSTITUZIONE PER CAMBIARE L'ITALIA

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Il conto della crisi lo pagano le famiglie. il potere di acquisto crolla: gli stipendi nin bastano più e i contribuenti sono costretti a intaccare i risparmi

Gli stipendi mangiati dalla crisi: crolla il potere d’acquisto e le famiglie intaccano i risparmi. Gli stipendi degli italiani sono stati mangiati, nel 2022, dall'inflazione: il potere d'acquisto e i risparmi crollano.

Mimmo Lucano non è un delinquente, crollato l’impianto accusatorio

Salutiamo con gioia e sollievo la sentenza che ha cancellato l’impianto accusatorio che aveva portato all’abnorme condanna del nostro fratello e compagno Mimmo Lucano.

La riforma della Fornero è più lontana che mai. Il Governo pronto a tagliare ancora sulle Pensioni , a rischio persino le rivalutazioni e la quota 103

Pensioni, altro che riforma della Fornero: per il 2024 il governo pensa a nuovi tagli Nel 2024 non solo non ci sarà la riforma della Fornero, ma il governo pensa addirittura di tagliare sulle pensioni.

Anche noi possiamo fare qualcosa per la Pace

Napoli e le altre città potrebbero realizzare quello che i governi hanno rinunciato a fare.

Santa Fiora: "Rosso di Sera" apre Sportello Salute", come evitare le liste d'attesa

Santa Fiora

Le condizioni del Servizio Sanitario nazionale destano da tempo grande preoccupazione; sicuramente le politiche dell’ultimo anno del governo di destra hanno peggiorato notevolmente le cose.

Oltre l’orrore: perché Hamas è popolare nella Striscia di Gaza, inferno sulla Terra

Tutto risale al piano di spartizione delle Nazioni Unite per la Palestina del 1947, scrive Haaretz, quotidiano israeliano. Sintetizzando, quella tormentata decisione venne quasi imposta dagli Stati Uniti. Risoluzione 181, che assegnò agli ebrei il 55% della Palestina. A quel tempo, secondo stime di massima, gli ebrei probabilmente occupavano meno del 10% del territorio considerato. Dopo il primo conflitto, l’area controllata dagli israeliani si allargò al 78%.

Intanto in Ucraina la guerra che nessuno sa come fermare

Ora tutte le attenzioni al ritrovato Medio Oriente da parte di una geopolitica strabica di piccoli governanti. L’invasione di Israele da parte di Hamas dopo che la questione palestinese era irrisolta da 70 anni stupisce gli ignavi o i bugiardi. E con le attenzioni delle tre grandi potenze monopolizzate, altri conflitti territoriali liberi da antichi padrinati, esplodono. Esempi più vicini la vittoria dell’Azerbaigian contro l’Armenia per il Nagorno-Karabakh o i colpi di Stato in Africa con la cacciata della Francia e dell’Europa. Adesso rovesciamo l’errore e accantoniamo l’Ucraina sperando che quella guerra ormai eccessiva si risolva da sola. Marcendo. La politica degli ignavi.

Un’unica strada per la Pace

Adesso più che mai è urgentissimo cambiare registro, investendo su una nuova diplomazia globale piuttosto che sugli arsenali militari.

Alla radice c’è l’oppressione

La più grande manipolazione mediatica che si può operare sulla tragedia in corso in Medioriente è azzerare la memoria e cancellare ogni contesto. Il governo israeliano afferma di aver appena dichiarato guerra, ma la sua guerra contro i palestinesi è iniziata più di 75 anni fa e non è mai cessata.

La risposta di Israele, contro chi e sino a dove? Rischio ‘effetto domino’

Sono almeno 900 gli israeliani uccisi da Hamas. La vendetta arriva a Gaza, isolata e al buio: bombe a tappeto anche su un campo profughi, 700 vittime. Tel Aviv avvia l’invasione via terra. Dagli Usa all’Europa quasi nessuno chiede di fermarsi, e gli Stati Uniti promettono l’invio di nuove armi a Israele, le poche rimaste negli arsenali dall’Ucraina. L’accusa e in parte i fatti dicono che il sostegno ad Hamas viene dall’Iran. Se entra nel conflitto Hezbollah dal Libano, il pericoloso effetto-domino.
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