«Sull’Ucraina l’Eliseo si gloria, ma la Germania ha dato 17 miliardi, la Francia solo 640 milioni», colpisce duro il Domani. ‘Enfasi napoleonica di Parigi’. Ma su Kiev Macron fa solo retorica, denuncia Vittorio Da Rold, mente le armi (non i missili Taurus), le invia solo la Germania, salvo fondi di magazzino da arsenali in disuso.
Ma sono spiccioli di armamenti e munizioni mentre la difesa ucraina si sta sgretolando e la crisi politica interna segnata dalle purghe dà preoccupanti segnali di cedimento.
Israele ha praticamente decapitato le unità della Guardia rivoluzionarie iraniana, che operano tra Siria e Libano, con un bombardamento mirato su Damasco che ha ucciso tre generali. Un attacco devastante, che potrebbe avere conseguenze politiche catastrofiche.
Gaza, uccisi sette operatori umanitari internazionali mentre distribuivano aiuti: “A bordo di un’auto coi loghi dell’ong”
L’organizzazione non governativa World Central Kitchen ha denunciato la morte di sette dei suoi operatori umanitari dopo un attacco israeliano a Gaza. “Siamo sconvolti”, hanno scritto in un nota.
Alla vigilia di Pasqua Volodymyr Zelensky ha rimosso dal loro incarico ben sei figure ai vertici dello Stato. Tensioni politiche interne, assieme a molti dinieghi dall’esterno. Quei missili a lunga gittata che insiste e chiedere agli Usa per colpire la Russia in casa. E il No definitivo del cancelliere tedesco Scholz ai missili da crociera Taurus. Né direttamente né indirettamente, riferendosi alla proposta di Londra di cedere i Taurus alla Royal Air Force che avrebbe ceduto altri missili da crociera Storm Shadow all’Ucraina.
Il ministero della Sanità di Gaza riferisce oggi che l’esercito israeliano ha ritirato carri armati e veicoli blindati dall’ospedale Shifa rimasto circondato e occupato dai militari per due settimane. Aggiunge che decine di corpi sono stati trovati dentro e intorno alla struttura ospedaliera. Israele non ha ancora confermato ufficialmente il ritiro.