Da un lato, l’avanzata apparentemente inarrestabile delle truppe del Cremlino, che continuano a conquistare villaggi in Ucraina; dall’altro, l’Occidente, che sembra incapace di supportare efficacemente la resistenza ucraina e insiste nel perseguire una politica muscolare basata su aiuti militari a Kiev e sanzioni a Mosca.
Dopo quasi tre anni di conflitto, in Ucraina la situazione non cambia.