Il 4 giugno 1944 -80 anni fa- le avanguardie americane raggiunsero Roma e la città fu liberata, prima tra le capitali dell’Asse. Due giorni dopo un’altra notizia oscurò però il pur grande successo: lo sbarco in Normandia all’alba del 6 giugno aprì il ‘secondo fronte’, la svolta nella Seconda Guerra mondiale, attesa (ed auspicata) da tempo soprattutto in Unione Sovietica.
L’Unione Sovietica e la lunga attesa del ‘secondo fronte’: oggi sulla scia della guerra Ucraina, contro la Russia di Putin un tentativo di cancellazione della storia?