Operazione «Carri di Gedeone». Blindati dell’Idf avanzano nella Striscia centrale, ‘Vicino a Deir el-Balah, riporta Al Jazeera. L’aviazione israeliana ha colpito la Striscia di Gaza con una bomba ogni quattro minuti. A un ritmo addirittura superiore a quello dell’ottobre 2023, che aprì la strada alla prima offensiva di terra israeliana.
Come previsto, appena terminato il tour di Donald Trump nel Golfo, Israele ha lanciato la prima fase dell’operazione “Carri di Gedeone”, approvata il 5 maggio dal gabinetto di sicurezza e volta a rioccupare militarmente quasi tutta la Striscia di Gaza.
L’Italia si è affermata come uno dei principali esportatori di armi pesanti, segnala Sipri. Mentre Reporter Senza Frontiere sulla libertà di stampa avverte che il nostro Paese retrocede dal 41esimo al 46esimo posto della classifica. Con troppe ‘distrazioni’ sul genocidio di Gaza.
Se ne è andato un compagno di tante lotte condivise e resto, mi si scusi se parlo in prima persona, attonito, addolorato, indignato, incredulo. Se ne è andato alla vigilia dell’anniversario della Nakba, quante volte ne avevamo parlato, e nei giorni in cui il governo israeliano vuole ripetere, mentre continua il genocidio, l’ennesima deportazione di uomini donne e bambini che sono e saranno sempre Palestina.