Nel corso di secoli di guerre alcune armi furono proibite perché ritenute sleali o perché producevano sofferenze inutili. Ci furono trattati internazionali e altri accordi per la loro messa al bando, ma in realtà le cose andarono diversamente. La balestra e i sovrani cristiani. Al bando anche le prime armi da fuoco. Le tante convenzioni tradite. Sino a quella sulle bombe a grappolo, che a qualcuno è bastato non firmarla
A Puerto Iguazú, vicino alla triplice frontiera tra Argentina, Brasile e Paraguay, il 62º summit dei capi di Stato del ‘Mercosur’, il Mercato comune dell’America meridionale che si affianca alla Comunità Andina e alla Comunità Caraibica. Ma Cina ci cova e l’agguerrito Uruguay minaccia lo strappo per il libero commercio con Pechino che meno chiede rispetto a un‘Europa molto ecologica e forse ancora un po’ coloniale.
La Casa Bianca decide di scavalcare il Congresso e fornire bombe a grappolo all’Ucraina. L’amministrazione Biden ha approvato l’invio in Ucraina di ‘cluster bomb’, bandite nel 2008 da una convenzione dell’Onu a causa della loro pericolosità per i civili, sia durante gli attacchi che in seguito. Più di 120 Paesi hanno firmato la convenzione, fra cui 31 Paesi della Nato. Stati Uniti esclusi. Fra le nazioni che non hanno firmato, anche Ucraina e Russia.
Oxfam e Action aid: Negli ultimi due anni 722 imprese hanno realizzato "quasi 1.000 miliardi di dollari di extraprofitti all'anno", mentre i prezzi di beni di consumo, cibo ed energia "schizzavano alle stelle" assieme ai tassi di interesse, "con un impatto devastante sul costo della vita per miliardi di persone in tutto il mondo"