Decine di persone si sono radunate in viale Toscana all'apertura della struttura in attesa di cibo
Anche ad agosto, in una Milano svuotata dalle ferie estive, non si fermano le lunghe code fuori da Pane Quotidiano, la Onlus laica e apolitica che dal 1898 si occupa di fornire un pasto a chi ne ha bisogno. A restare in città durante le ferie sono infatti i più bisognosi e fragili che non possono permettersi di spostarsi.
Decine di persone si sono radunate in viale Toscana all’apertura della struttura in attesa di cibo, ma anche di qualche indumento o giocattolo per i più piccoli che viene fornito in base alla disponibilità e soprattutto in occasione delle festività.
“I numeri negli ultimi tempi sono abbastanza impressionanti. Abbiamo circa 4mila passaggi al giorno, tra questa sede in viale Toscana e quella in varie Monza”, spiega Luigi Rossi di Pane Quotidiano. “C’è stato un aumento circa due anni fa, quando siamo passati da 3.500 a più di 4mila passaggi al giorno”, ha aggiunto. “I nostri ospiti sono composti da un 65% di cittadini extracomunitari e un 35% di cittadini italiani e, tra questi ultimi, la maggior parte è costituita dalla fascia più debole, che è quella degli anziani”.
05/08/2025
da Il Fatto Quotidiano
Redazione