La polizia federale belga ha arrestato due soldati israeliani al festival Tomorrowland, in seguito a una denuncia della Fondazione Hind Rajab e del Global Legal Action Network. I due sono sospettati di aver commesso crimini di guerra nella Striscia di Gaza.
La Fondazione è stata creata in memoria di Hind Rajab, una bambina di sei anni di Gaza. Intrappolata in auto con la famiglia, circondata dai carri armati israeliani, chiese aiuto per ore, ma venne uccisa dall’esercito israeliano insieme ai parenti e ai paramedici accorsi per soccorrerla.
L’indagine è stata avviata grazie all’articolo 14/10 del codice di procedura penale belga, in vigore dall’aprile 2024, che consente ai tribunali del Paese di esercitare giurisdizione su crimini internazionali — come crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio — anche se commessi all’estero, in base alle Convenzioni di Ginevra e alla Convenzione ONU contro la tortura.
È la prima volta che in Europa si procede con un arresto formale di soldati israeliani applicando il principio della giurisdizione universale. Le ONG coinvolte definiscono l’operazione una «svolta storica» verso l’accertamento delle responsabilità per le violazioni commesse a Gaza.
“Mi congratulo con il Belgio per aver arrestato e interrogato i sospettati di crimini di guerra israeliani. La pressione per il loro rilascio deve essere immensa. Anche se dovessero sfuggire alla giustizia, il precedente è stabilito: si applica la giurisdizione universale. Altri seguiranno e i criminali di guerra ci penseranno due volte prima di viaggiare” ha scritto su X la relatrice speciale dell’ONU per i territori palestinesi occupati Francesca Albanese.
Fonti
https://chronocol.com/voxes/zjdjsl60eded4qgxyfny2jqe
https://www.thenorthstar.com/p/breaking-2-genocidal-israeli-war
https://www.anbamed.it/