"Mamma, non è un'allucinazione". Il discorso di Francesca Fornario sul palco di Stop Rearm Europe: tutte le contraddizioni dell'Occidente nel trattare le crisi in Iran, Gaza e altri paesi
No, Mamma, non è un’allucinazione, sta davvero succedendo di nuovo. Sì, proprio come quando gli Stati Uniti invasero l’Iraq dicendo di avere le prove che l’Iraq producesse armi biologiche in laboratori mobili. Come potevano immaginare che quello fosse l’odore del kebab di montone marinato al coriandolo?! Sì, sta succedendo di nuovo, proprio come quando Colin Powell si presentò davanti al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sventolando una bustina bianca e dicendo “questo è solo un cucchiaino”! Solo dopo aver bombardato l’Iraq ammisero che si era trattato di un un misunderstanding. Stava dicendo: Signori, chi lo prende zuccherato?
Sì, Mamma, di nuovo dicono che bombardano e uccidono civili per liberare le donne dai fondamentalisti islamici: le Iraniane, come ieri le Afghane. Abbiamo bombardato gli afghani per dare la caccia a Bin Laden e quando si è capito che non era afghano ma saudita e che non stava in Afghanistan ma Pakistan, abbiamo detto che bombardavamo lo stesso per liberare le donne oppresse dai Talebani: li abbiamo sostituiti un governo fantoccio. Dopo un periodo di affiancamento di 13 anni con l’esercito americano gli afghani hanno dimostrato che avevano imparato a massacrarsi da soli e abbiamo ridato il paese ai talebani.
Mamma, non è un’allucinazione, Trump aveva detto davvero che tra Israele e Iran bisognava mediare e che il mediatore giusto per negoziare la pace era Putin. Ci ha parlato al telefono. Me la immagino la telefonata Trump-Putin: «Attacca prima tu». «No, attacca prima tu!». Perché Trump ha cambiato idea e ha bombardato l’Iran? Perché l’industria militare americana gli ha tirato le orecchie! Così ha detto che no, era tardi per trattare. Da giorni ripeteva che gli Stati Uniti erano pronti a bombardare le centrali atomiche Iraniane al momento opportuno. Per questo che Trump va a giocare a golf, per capire in che direzione soffia il vento. Appena soffia verso la Cina, Boom! Tu dirai che poi la nube tossica gira e arriva negli Stati Uniti. Ma l’elettore trumpiano pensa che la terra è piatta!
Certo, un po’ gli rode all’elettore di Trump spendere per tutte queste guerre quando negli Stati Uniti le cure costano così tanto che l’aspettativa di vita è di sette anni più bassa che in Europa. In Florida, i pensionati giocano a bridge in tre perché non si trova mai il quarto.
Non è un’allucinazione, è proprio così: a decidere che l’Iran non può avere l’atomica è l’unico paese al mondo che ha sganciato l’atomica: non una ma due volte perché sono recidivi. L’Iran non può avere un atomica ma Israele può averne 200 perché Israele non ha mai firmato il trattato di non proliferazione che pretende di far rispettare all’Iran. Secondo quale logica, Mamma? Quella per cui l’Occidente decide le sorti del mondo: quali popoli possano autodeterminarsi e quali no: i kosovari sì, gli israeliani sì purché ebrei e non arabi, i russofoni del donbass no, i curdi no, i rumeni dipende da chi vince le elezioni.
No, Mamma, quale atomica aveva l’Iran! Gli ispettori dicono che era lontanissimo dall’averla… E allora perché l’Europa giustifica l’attacco e Giorgia Meloni insiste a dire che l’Iran non può dotarsi della bomba? Avrà un rapporto confidenziale segreto che le ha fornito Lollobrigida su come gli Ayatollah si stanno dotando di armi di distruzione di massa. Quelli vietano il vino! ci vogliono fare bere solo acqua così moriamo tutti, uno sterminio!
No, Mamma, non è un’allucinazione: davvero c’è un invaso e un invasore e noi armiamo l’Invasore. Israele, che ha invaso e bombardato la Palestina e 4 stati sovrani. Non hai le allucinazioni, la Gaza Humanitarian Foundation, la fondazione umanitaria che per statuto dovrebbe tutelare gli affamati, invece di sfamarli li lascia a bocca asciutta e gli spara. No Mamma, non è una fondazione delle Cisl! È la messa in pratica del piano Trump-Netanyahu: la privatizzazione degli aiuti umanitari e l’Unione Europea per un attimo si è opposta e io avevo pensato Evvai, siamo entrati in una fase nuova perché… non si era mai vista l’Unione Europea opporsi a una privatizzazione.
Invece no: è bastato che Netanyahu rilanciasse attaccando l’Iran che l’Unione Europea è di nuovo con lui. 18 pacchetti di sanzioni alla Russia e zero a Israele, restano in vigore gli accordi di collaborazione e Tajani dice “riconoscere oggi la Palestina sarebbe inutile”. L’hai vista Gaza com’è ridotta? Neanche i palestinesi la riconoscono più.
Non è un’allucinazione Mamma: davvero quando Conte ha chiesto al Parlamento di alzarsi e fare un minuto di silenzio per Gaza e Piero Fassino è rimasto seduto. Come ti alzi con sei litri di profumo in tasca? Il governo ha detto: Non ci facciamo strumentalizzare! Quale minuto di silenzio per Gaza? Il governo sta osservando un anno e nove mesi di silenzio per Gaza! No, nemmeno questa è un’allucinazione, lo ha rivelato Nbc: il piano Trump per deportare un milione di palestinesi al sicuro… in Libia. Non è ancora ufficiale perché la Libia – altro paese dove abbiamo con successo esportato la democrazia con le bombe – è lacerata dalla guerra civile. Deporterà cinquecentomila palestinesi in Cirenaica e cinquecentomila palestinesi in Tripolitania. Dice che così in Libia i palestinesi finiranno nelle mani dei torturatori che li rinchiuderanno senza che abbiano commesso reati e senza processo e diritto alla difesa e si sentiranno finalmente… a casa. Come in Palestina.
Non è un’allucinazione, Mamma: Israele uccide a Gaza almeno 60mila persone, donne e bambini, colpisce il 90 per cento degli edifici, fa la pulizia etnica in Cisgiordania, bombarda mezzo mondo fomentando così l’odio nei confronti degli ebrei ma se lo fai notare ti dicono che sei antisemita. Il sionismo è uno scudo penale così efficace che Daniela Santanché sta pensando di convertirsi all’ebraismo. Sarebbe perfetta! Con la sua villa a Forte dei Marmi ha fatto così tanti abusi edilizi che i coloni israeliani la invitano a tenere una conferenza a Jenin. Quel che resta di Jenin, perché anche lì, che non è a Gaza e non ci sono gli ostaggi israeliani e non c’è Hamas, i coloni, scortati dall’esercito israeliano – o viceversa: non sai mai chi è che scorta chi, come i celerini e gli ultrà alle partite – radono al suolo ogni settimana con le ruspe centinaia di abitazioni di palestinesi. Sì, Mamma, non sei diventata sorda. È proprio che l’Europa non ha detto niente.
Il commento di Kaja Kallas al piano-Netanyahu per la distribuzione del cibo è stato: “La frustrazione degli Stati Membri per l’impossibilità di fermare tutto ciò è enorme”. Ma non è che non possiamo non vogliamo! Potremmo imporre sanzioni, arrestare Netanyahu e Gallant, interrompere gli accordi… La maggior parte dei paesi europei sarebbe pure a favore. L’Italia no, unica contraria, con la Germania perché noi non ci appecoroniamo alla maggioranza. Noi decidiamo autonomamente appena sappiamo cosa dice Trump. Non è un allucinazione Mamma, il Mertz ha davvero detto che Israele sta facendo il lavoro sporco per noi. Il diritto internazionale, Mamma?
Ma non l’hai vista la foto di Donald Trump al fianco di Bin Salman e Al Jolani: raggianti e felici? Non si era mai visto qualcuno sorridere così tanto in una foto segnaletica. E al Jolani non era un terrorista? Beh, dipende, perché poi quando ci conviene, quelli che erano terroristi diventano la resistenza. O viceversa, possiamo pure fare al contrario che i nostri alleati li facciamo diventare terroristi: come Saddam, nostro laico alleato contro il fanatismo islamico, o Bin Laden, nostro fanatico islamico alleato contro i sovietici, o Gheddafi, il cui esercito fu addestrato in Italia, Tutti diventati poi diventati assassini, oppressori delle donne a differenza di quel sincero democratico di Bin Salman che non ci azzardiamo a toccare perché ha una funzione vitale strategica per l’Italia: Tenere occupato Matteo Renzi. Questo è il diritto internazionale che l’Occidente trainato dagli Stati Uniti riconosce, Mamma, la legge del più forte. Quella per cui se il Sudafrica accusa Israele del Genocidio dei palestinesi presso la Corte Internazionale di Giustizia dell’Onu. gli Stati Uniti Uniti rispondono accusando i neri del genocidio dei bianchi. No, Mamma, nemmeno quella era un’allucinazione.
Come dici, Mamma? Stai chiedendo a me perché quelli convinti che sia cosa buona e giusta bombardare un paese governato da fondamentalisti religiosi assassini (che, in quanto tali incarcerano, torturano, uccidono a migliaia senza processo democratico, ammazzano le giornaliste eccetera) convinti sia giusto bombardarlo preventivamente per impedirgli di sganciare l’atomica che quei fondamentalisti religiosi fanatici pazzi invasati non hanno mai ammesso di avere ma noi sappiamo benissimo che le hanno e le nascondono agli ispettori dell’Aiea, e bombardarlo preventivamente perché c’è il rischio che quelle atomica le usino, avendo dichiarato che sganciare l’atomica sul paese che si intende cancellare sarebbe “un’opzione morale”, stai chiedendo a me, mamma, perché quelli che ragionano così non chiedono di bombardare Israele?
Non lo so, mamma, non ci riesco a mettermi nella testa di chi pensa che un’aggressione militare a un altro paese che non ti ha attaccato sia giustificabile: per me nessun paese dovrebbe aggredirne un altro, primo perché è moralmente inaccettabile e secondo perché poi quello legittimamente resiste o si vendica e il conflitto invece di finire si allarga, come ci hanno dimostrato millemilamiliardi di guerre in cui la specie umana, unica tra le specie, si è massacrata da sola grazie ai pochissimi ricchi e potenti che mandano al massacro i moltissimi poveri cristi. Provo a chiedere a Ursula Von der Leyen, ma dubito che mi risponda.
24/06/2025
da Il Fatto Quotidiano
Francesca Fornario Giornalista e autrice satirica